Tutorial

Come montare un box doccia

Come montare un box doccia

Hai acquistato un box doccia nuovo e sei ansioso di vederlo montato nel tuo bagno ma l'idraulico di tua fiducia non è al momento disponibile per effettuare il montaggio? Bene, questa piccola guida è quello che fa per te se vuoi cimentarti nel montaggio del box doccia e vuoi ottenere un risultato sorprendente!


Per prima cosa considera che, per montare un box doccia hai bisogno di qualcuno che possa darti una mano e di alcuni utensili ( nulla di particolarmente difficile da procurarsi) necessari a fissarlo al muro. Ti elencherò in maniera dettagliata nelle prossime sezioni. Tieni presente che, la cosa principale di cui hai bisogno quando decidi di cimentarti nell'installazione di un box doccia è la pazienza in quanto di per se la cosa non è molto difficile ma può diventarlo qualora si commettono errori dovuti alla fretta.


Ovviamente prima di acquistare un box doccia, assicurati di prendere le misure in maniera corretta e di valutare la soluzione più adatta alle tue esigenze.

La presente guida è valida per la maggior parte dei box doccia in commercio, al di del modello scelto. Bhe credo di averti detto tutto, non mi resta che augurarti buona lettura!


Come scegliere il box doccia giusto


La scelta del box doccia giusto per le proprio esigenze non è mai una cosa semplice in quanto nella maggior parte dei casi sono presenti vincoli che non ci permettono di scegliere la soluzione desiderata. Spesso, alla base della scelta c'è il desiderio di acquistare un prodotto esteticamente bello e che ci dia il massimo dell'apertura per poter entrare o uscire agevolmente dalla zona doccia, inoltre abbiamo l'esigenza di acquistare un prodotto che sia facile da pulire e duraturo nel tempo. A seconda del tipo di zona doccia realizzata, esistono diversi tipi di box doccia adattabili.


Se ad esempio abbiamo un piatto doccia montato ad angolo, la scelta più semplice e scontata è quella di acquistare un box doccia angolare il quale risulta semplice da montare e la maggior parte dei modelli sono dotati di ante sganciabili che semplificano le operazioni di pulizia. In genere, lo spazio di entrata e uscita garantito da questa soluzione è abbastanza per soddisfare la maggior parte delle esigenze. Esistono soluzioni alternative quali ad esempio le porte scorrevoli accoppiate ad un lato fisso oppure le porte ad apertura saloon sempre accoppiate ad un lato fisso. 


Questa tipologia di box doccia ci permette di avere un impatto estetico sicuramente migliore a patto che siamo disposti a spendere di più in fase di acquisto e ad avere un box doccia un po' più complesso da installare. Se invece abbiamo un piatto doccia che si trova tra due pareti, la nostra scelta dovrà ricadere sui box doccia per nicchia.

Esistono fondamentalmente tre tipologie di box doccia per nicchia e sono:


  • Porta doccia con apertura scorrevole
  • Porta doccia con apertura a Saloon
  • Porta doccia con apertura a Libro
  • Porta doccia con apertura a Battente

Ognuna delle tipologie sopra elencate presenta vantaggi e svantaggi che spiegheremo in un prossimo articolo, tuttavia è bene sapere che non per tutte le tipologia di nicchie doccia è possibile scegliere tra tutte e tre le alternative.

Questo perché le porte saloon e a libro possono essere installate in nicchie grandi al massimo 120 cm.Infine, un ultima tipologia di box doccia è la parete walk-in, adatta a zone doccia di grandi dimensioni, dove solitamente un lato del piatto doccia è completamente aperto. Questa tipologia di cabina doccia è piuttosto particolare e va installata con estrema cura.


Come prendere le misure


Quando si decide di cambiare box doccia e si è decisa la tipologia da acquistare, la fase successiva consiste nel rilievo delle misure.

Nelle situazioni in cui il piatto doccia è montato in un angolo il rilievo delle misure è piuttosto semplice in quanto vanno misurati entrambi i lati a partire dal muro fino alla fine del piatto doccia. In genere i box doccia ad angolo sono dotato di profili di compensazione in grado di fare fino a 2 cm di estensibilità e questo ci permette di montare il box doccia in maniera precisa. 


Diversa è la situazione in cui il nostro piatto doccia si trova in una nicchia. In questo caso bisogna fare molta attenzione a rilevare le misure correttamente in quanto si corre il rischio di non riuscire ad installare il piatto doccia nello spazio compreso tra le due pareti. E' molto importante rilevare la larghezza nella nicchia in tre punti: in basso, al centro e in alto. 


Questo perché la pareti della nicchia potrebbero avere un leggero fuori squadra che potrebbero indurti ad acquistare un prodotto la cui misura è errata. Per quanto riguarda le pareti Walk-In, non ci sono misurazioni particolari da fare in quanto essendo il box doccia aperto da un lato, la cosa importante è assicurarsi di lasciare un entrata sufficientemente ampia.


Utensili necessari per il montaggio di un box doccia


Bene, hai acquistato un box doccia nuovo e hai deciso di volerti cimentare nel montaggio dello stesso, ma non sai quali sono gli utensili necessari per poter fare un ottimo lavoro. In primis dovrai procurarti un trapano per effettuare i fori nella parete dove inserire i fisher che bloccano i profili ad U e una punta adatta a forare i mattoni del diametro adatto ai fissaggi contenuti nella confezione.

Oltre al trapano ti serviranno un cacciavite, una livella e una confezione di silicone bianco antimuffa con la pistola per poterlo utilizzare.


Quindi ricapitolando, ti per poter montare un box doccia devi procurarti:


  • Trapano Elettrico per forare la parete
  • Punta adatta a forare la muratura del diametro giusto
  • Cacciavite
  • Livella
  • Silicone antimuffa bianco con relativa pistola
  • Pennarello con la punta fine
  • Guanti usa e getta

Perfetto! Ora puoi metterti all'opera e nel prossimo paragrafo ti spiegheremo come procedere.


Come montare un box doccia


Per poter montare un box doccia in maniera corretta, la prima cosa da fare è quella di scartare il prodotto e recuperare il manuale d'istruzioni.

In genere nelle prime pagine vi è raffigurato l'elenco di tutti i pezzi che compongono il prodotto e delle rispettive quantità. E' buona abitudine riscontrare che per ogni elemento indicato siano presenti nella confezioni le giuste quantità e il componenti raffigurati corrispondano a quelli che abbiamo tra le mani.


In questo modo, qualora dovesse esserci qualche pezzo mancante o errato, non rischiamo di lasciare il lavoro a metà La fase successiva è quella di leggere dal manuale le operazioni necessarie da compiere e di disporre i vari componenti del box doccia in ordine di utilizzo in modo da averli subito a portata di mano.

Normalmente ogni box doccia contiene due profili a forma di U alti quanto il box doccia, questi profili, detti di compensazione vanno ancorati al muro con i tasselli contenuti nella confezione. 


Per fare ciò è necessario poggiare i profili al muro poggiandoli sul bordo del piatto doccia e lasciando un centimetro dal bordo esterno. Utilizzando la livella, è necessario mettere in bolla un profilo per volta segnando con un pennarello dalla punta fine dove effettuare i fori per il fissaggio dei profili alla parete.

Prima di effettuare i fori, è bene verificare che le zone che si vanno a bucare non abbiamo passaggi di tubi idraulici o elettrici e che non siano pareti che contengono controtelai per porte a scomparsa. In questo caso, vista la complessità dell'intervento è bene consultare un esperto del settore. 


Dopo questa prima operazione, la fase successiva consiste nell'inserire il box doccia all'interno dei profili a U fissati a parete. Se si tratta di un box doccia con apertura angolare, andremo ad inserire prima un lato del box doccia e poi l'altro e a fissarli tramite delle viti fornite in dotazione ai profili di compensazione. Infine andranno collegati centralmente i due lati tramite degli appositi fissaggi.

Se si tratta di un box doccia per nicchia invece andremo ad inserire il box doccia prima da un lato e poi dall'altro all'interno dei profili precedentemente fissati a parete. 


Fatto questo è necessario centrare la porta doccia nella nicchia e fissarla da entrambi i lati ai profili di compensazione facendo attenzione a serrare le viti in maniera opportuna. L'ultima operazione consiste nel siliconare la parte inferiore del box doccia andando a chiudere lo spazio compreso tra il profilo inferiore della cabina doccia alla parte superiore del piatto doccia. Questa fase è particolarmente delicata in quanto utilizzando una quantità eccessiva di silicone si rischia di sporcare irrimediabilmente il piatto doccia e il box doccia.


Per fare questa operazione ti do un suggerimento che probabilmente in pochi sanno; innanzitutto procurati un bicchierino di plastica di quelli utilizzati per il facce e versaci all'interno una piccola quantità di sapone che di solito si utilizza per lavare piatti e stoviglie. Utilizzando poi l'apposita pistola per il silicone stendere un filo di sigillante all'incrocio tra il profilo inferiore del box doccia e il piatto doccia. Infine utilizzando un guanto di quelli usa e getta bagnare leggermente l'indice nel sapone e stendere il silicone per renderlo liscio e uniforme. 


Rimarrai stupefatto del risultato! Bene a questo punto avrai montato il box doccia e non ti resta altra operazione da compiere se non quella di verificare tutto funzioni correttamente e che il box doccia si apra in maniera naturale e senza forzature. Mi raccomando però, prima di poter utilizzare il box doccia è necessario attendere almeno 8 ore, tempo necessario affinché il silicone utilizzato sia completamente asciutto.